martedì 28 ottobre 2008

SINCERAMENTE


È che a volte le parole fanno male. Molto male.
Arrivano come saette inaspettate a stilettare parti della tua anima che già è turbata di per se…
Ti sbattono in faccia verità che conosci, parole vere, ma proprio perché vere portano sofferenza e riaprono vecchie ferite.
Sono incazzata nera. Lo sono con me stessa.
E allora mi isolo. Mi nascondo, scappo via.
Chiudo il mondo fuori di me e tra le mie mura cerco di capire.
E diffido di tutto e di tutti.
Prendo il mondo troppo sul serio, tanto da sembrare superficialità la mia.
Ho preso la vita con troppa leggerezza, tanto da sembrare troppo profonda e intrippata.
Ho considerato gli affetti con troppe aspettative e mai ho dato il giusto valore ad “Anna”.
Ho nascosto le mie debolezze, le paure, le ansie e tutti i miei fantasmi dietro una maschera rabbiosa.
Perché era più facile fare così.
… forse …
Perché, allora, non conoscevo altro modo.
… forse …
Mi sono fermata.
Per guardarmi dentro.
Per cercare ancora qualcosa di buono in me.
Cosa c’è di sbagliato in tutto questo?
Vorrei solo non dovermi sentire continuamente sotto esame, come mi sento adesso. Non dover avere paura del giudizio altrui. Che poi altro non è che il giudizio che io ho avuto di me stessa.
… forse …





13 commenti:

  1. Sai Anna, per molti la notte è il momento in cui "fermarsi" ... mi soffermo in quegli spazi virtuali dove ci si racconta "sottovoce"... o almeno questa è l'immagine che percepisco... il leggero "racconto" dei tuoi pensieri, a bassa voce, come impone la notte... come li sussurreresti a te stesso...
    Le persone che si guardano dentro sino a "lacerarsi" senza pietà... non risparmiando giudizi fin troppo severi, sono le persone che pagano di più... le persone che si sentono "sbagliate" verso tutti e tutto, sono le persone che soffrono maggiormente...
    Ma tu non cambiare... perchè non ci riusciresti, e perchè sei splendida così... come sei...
    Cresceremo... strada facendo... un pò alla volta...
    Serena notte

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  2. Ti senti come in un mare in tempesta: le onde ti arrivano a dosso e ti sbattono da tutte le parti, ti sommergono e poi ti fanno risalire in superficie e poi di nuovo giù. L’importante è raggiungere la riva fare frutto di tutto quello che è capitato.
    Siamo esseri umani tutti con le proprie ansie, paure, contraddizioni, debolezze … l’importante è esserne consapevoli.
    L’isolarsi serve, serve a guardarsi dentro e migliorarsi, a riprendersi la vita e rimettersi in gioco tutte le volte e soprattutto non cambiare.

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  3. Annagi fregatene dei giudizi altrui,sfogati e basta.

    Tanto la gente ha sempre da ridire...

    L'immagine simmetrica è favolosa!

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  4. i censori peggiori della ns vita spesso siamo noi stessi.
    Se ci colpiscono le parole degli altri è perchè noi siamo i primi a soffrirne. Non è semplice la vita ma sicuramente vale la pena di essere vissuta. Cara Anna, mai nascondersi non avere paura di mostrarti per quella che sei perchè sono certa che è la tua parte migliore quella che non mostri, la più vera e sicuramente la più rappresentativa.
    Abbiamo pochi anni di differenza e percorsi simili. Ti rincuori il fatto che la tua rinascita è iniziata. Un abbraccio ^_^

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  5. Annagi, prova a guardare dietro l'angolo, ops hai cambiato visione..vedi? è semplice...
    Buona giornata, la vita è molto breve per stare a rimuginare troppo..
    Bacioni... e senti alle volte un po' della mia musica sul mio blog,
    ciaoooooooooooooo

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  6. leggendoti ho riletto me stessa...
    credo che con tutte le debite distinzioni stiamo passando un periodo molto simile...
    per quanto può valere sappi che ti capisco e che ti sono vicina...
    un abbraccio

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  7. Ti saprei dare anche data ed ora di quando mi sono sentito in questo modo, però non ci fai niente, quindi sarò sincero: non serve a nulla schermarsi con aggressività o con ironia, non serve a nulla chiamare l'amica che ti dice quello che ti vuoi sentir dire, meglio parlare con chi non ti conosce e ti dice in faccia quello che pensa...ma dopo che avrai ascoltato scoprirai che già conosci quelle parole perchè le hai scritte più volte sul diario.
    Fai bene però a diffidare perchè la guardia non va mai abbassata.

    notte, mr.henri

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  8. non penso che ci sia qualcosa di sbagliato a sentire dei sentimente e neanche a sbagliare per averti creato delle aspettative.

    forse oggi era meglio che venivi a fare due passi...

    http://www.flickr.com/photos/valentinopane/2980934486/

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  9. ciao Anna, ho dovuto cambiare link, se vuoi prendi nota di questo. A presto ^_^

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  10. Le parole possono ferire più di una coltellata... e le ferite sono dure da rimarginare... però la volontà è l'unica arma capace di vincere.

    Un bacio, Anna, y buona settimana... jejajje già siamo a mercoledi....;)

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  11. SINCERAMENTE.....
    vorrei sapere dove sei sparita !!!!

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  12. siamo bersagli di questa società che ci deve per forza di cose giudicare stà a noi ascoltare oppure sentire tutto questo non aver paura del giudizio degli altri sii te stessa .
    un abbraccio da Domenico.

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