lunedì 27 aprile 2009

ASSAGGIARE la PRIMAVERA


Ho assaporato la primavera
Ne ho annusato l’odore
Ed ammirati i colori
Ho fatto cullare il mio sonno
Dalla magia di una notte stellata
Confondendomi al risveglio
Per un’alba incantata…

lunedì 20 aprile 2009

TUTTO d'UN FIATO

Mi lascio accarezzare dal tuo sguardo morbido
e in quello sguardo ritrovo la tenerezza di un tempo ormai remoto.
Senza esitazione mi lascio andare
perdendomi nell’azzurro sconfinato del mare…

Ci sono due ragazzi, timidi ed agitati
e ci siamo noi, in egual misura emozionati,
la tenerezza lascia il passo alla passione
per poi rimpossessarsi della scena
e divampare
in una mescolanza di sensazioni
che sanno inebriarci l’anima.
Quell’essere bambini che forse non ci ha mai abbandonati
è sopravvissuto nell’anima di ognuno di noi.
Ci sono loro e ci siamo anche noi, oggi.
Son tornati, noi li abbiamo chiamati
quei due ragazzini impacciati ed emozionati
si son riconosciuti pur essendo estranei.
Si sono cercati,
rincorsi,
trovati,
piaciuti,
annusati,
ritrovati…
Il tempo trascorso li ha forgiati diversamente
…forse…
O semplicemente li ha completati
per ritrovarsi oggi a donarsi reciprocamente
i frutti delle rispettive esperienze.

Siamo qui.
ll tuo sguardo morbido mi accarezza
e senza esitazione mi lascio andare nell’azzurro limpido del tuo mare

mercoledì 15 aprile 2009

tratto da MALAMORE...


“Tutti pensavano che mi sarei uccisa dopo il suo abbandono. Anche Picasso se lo aspettava. Il motivo principale per non farlo fu privarlo della soddisfazione.”


La casa è buia, le persiane sono chiuse. Fredda, i pochi mobili sono addossati alle pareti come se ci fosse stata una festa da ballo, lì, secoli fa. Alle pareti solo ritratti di lei. Che piange, che verde ha la pelle, che guarda con occhi accecati da spilli, che ha mani lunghe di uccello e artigli scarlatti. Che sta composta con le mani sul grembo, incrociate, della testa manca una parte come se un chirurgo l’avesse asportata, disturbava, era piena di buio e di dolore, mezza testa di meno e labbra tese, lo sguardo diritto e preciso che non sorride mai. Il chirurgo – Lui. …

… … “ho migliaia di ritratti. Me ne ha fatti migliaia… non era me che disegnava… … vedeva qualcosa oltre me, qualcosa di sé. Ho migliaia di ritratti fatti da lui. Nessuno è Dora Maar. Sono tutti Picasso.”






domenica 12 aprile 2009

PASQUA

dovrebbe essere il momento degli auguri...

purtroppo i gravi fatti accaduti in abruzzo mi lasciano un peso sul cuore.
E' per questo che intendo esprimere con ancora maggiore forza di quanto non abbia fatto prima la mia più profonda solidarietà per le vittime del sisma

un pensiero va anche a tutti coloro (lavoratori, volontari e forze dell'ordine) che hanno lavorato e stanno lavorando nelle zone colpite.

Vorrei che davvero, da qui iniziasse la vera RESURREZIONE ... .... per chi ha perso tutto e deve ricomiciare da tutto da capo

A tutti noi auguro che l'amore che portiamo dentro si rafforzi ogni giorno di più perchè sono sempre più convinta che è l'unico bene che nulla può toglierci.



Per aiuti alle zone colpite dal terrmoto contattare la protezione civile della propria città.

lunedì 6 aprile 2009

PAURA e SOLIDARIETA'

Basta poco, un attimo, qualche manciata di secondi e tutto crolla. I tuoi progetti, le aspettative, i dubbi e le paure, i rancori e quella piccola felicità che ti ha accompagnato prima di addormentarti. Basta poco, un paio di battiti di ciglia e poi ti rendi conto che siamo davvero piccolissimi di fronte all’immensa forza della natura. Il nostro volere, il nostro sapere, la scienza e la ragione a nulla servono davanti a simili tragedie. Quando la natura decide di ribellarsi non la si può controllare. Non la si può contrastare. Non ci si può fare niente.

L’ho sentito stanotte, era proprio il "terremoto" - da qui, da Roma, a non so esattamente quanti km di distanza da l’Aquila, senza sapere che fosse l’Aquila, senza riuscire a muovere un dito da dentro il letto – nel cuore della notte – ho atteso immobile e in silenzio che passasse. Ho pensato “questa è forte”, e la mente è tornata a quasi 30 anni fa, al terremoto dell’Irpinia: lo sentii forte così, ero sempre a letto, ero piccola, una ragazzina… ma lo ricordo… certe cose non si dimenticano, perché non sono usuali…
E mi domando quanto sgomento possano aver provato le vittime vere, com’è stato lassù, se qui è stato capace di spaventarci tutti quanti pur senza provocare danni.

Basta poco, davvero poco per renderci conto, tutti quanti, di quanto siamo fragili e indifesi ed allora, piuttosto che pensare a farci la guerra per mille pugni di barili di petrolio… forse è il caso di rivedere un po’ dove abitano certi valori e quanto valore ha la vita che con amore ci è stata donata… e che a volte con tanta furia ingiustificata ci viene tolta….

Il pensiero è vicino al cuore di chi stanotte affronterà la prima notte da “sfollato”, vorrei che sentissero il calore di chi da lontano vorrebbe fare molto per loro, che almeno il calore umano possa scaldare questa prima notte e le notti che verranno.
Poi, un gesto pratico per un aiuto più utile:


Chiunque voglia donare del cibo per le popolazioni colpite, può portare i generi di prima necessità presso il Banco Alimentare dell’Abruzzo, in via Celestino V: il Banco Alimentare, si sta già mobiitando ad inviare i prodotti alimentari nelle zone colpite dal terremoto e bisognose.

Chiunque fosse invece interessato a donare sangue, può farlo recandosi o presso il Centro Trasfusionale dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, via Fonte Romana n. 8 (ingresso pronto soccorso) oppure presso il centro raccolta sangue Avis Pescara, corso Vittorio Emanuele II n.10.

Per effettuare donazioni alla Croce Rossa Italiana si posso utilizzare i seguenti sistemi:

Conto Corrente Bancario
C/C BANCARIO n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati
Tesoreria - Via San Nicola da Tolentino 67 – Roma
intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 - 00187 Roma.
Coordinate bancarie (codice IBAN) relative sono:
IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020 Causale PRO TERREMOTO ABRUZZO -

Conto Corrente Postale n. 300004
intestato a: “Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 - 00187 Roma
c/c postale n° 300004
Codice IBAN: IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004
Causale: Causale PRO TERREMOTO ABRUZZO -

Donazioni on line:
È anche possibile effettuare dei versamenti online attraverso il sito web della CRI al seguente collegamento:
http://www.cri.it/donazioni.html