mercoledì 27 gennaio 2010

IL VUOTO DENTRO

È grigio il colore predominante
in questo inverno
Non sento il freddo che
tagliente urta contro il mio viso
semmai mi accorgo della luce
che non c’è
e che manca ormai da tempo indefinito

Non sento gelare il suolo sotto di me
ma mi accorgo che un iceberg mi alloggia dentro
proprio in mezzo al petto

Ha bloccato ogni movimento
congelato il flusso di emozioni
che partono proprio da lì
dal centro
dal Cuore

Ne scorgo la profondità
ed è come se si fosse creata una voragine
Non provo più niente adesso.

Non sento più niente ora...

Non apprendo niente più a questo punto


7 commenti:

  1. E si può far qualcosa per riscaldare?

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  2. Cia Anna...scusa se da molto non ti scrivo...ma è un periodo davvero nero, la tua poesia potrebbe benisimo essere adatta anche me, tu riesci ad esprimere con le parole ed è già una fortuna, anch'io a volte scrivo qualcosa, ma la poesia non è il mio miglior mezzo di espressione, come sai uso il colore o il disegno, ma non sempre ce la faccio, a volte sono in paralisi emotiva completa e allora.. devo solo essere paziente con me stessa.
    Il fatto ch a volte sparisco, è dovuto anche al motivo, che non mi piace comunicare per monosillabi..quando mi dedico a qualcuno non bado a tempi e non faaccio risparmi di parole, inoltre son solo capace di essere vera e spontanea, e quando sono come ora...so che mi capisci..faccio anche fatica ad alzarmi da letto la mattina, vorrei andare chissà dove e avere una vita tutta nuova, ma non si può anzi...quando poi mi passa...ringrazio Dio di avermi dato qesta mia di vita, anche se piena di guai e soffenze e sono contenta di essere quella che sono, ma quando passa...certo!
    Hai visto che il l'immagine di Donnachnina che usavo per il nik, l'ho disegnato io e l'ho cambiato?
    Cara Anna, mentre scrivo sono le 2 di notte..quindi per te unabuona giornata per domani che adai al lavoro...e magari è anchel'ultimo giorno della settimana..o lavori anche il sabato?
    Ci setiao comunque, eintanto ti ringrazio della tua presenza e ti lascio con un afettuos abbracio
    ciao
    Franca

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  3. Ciao Anna.
    Tristi le tue parole ma nessuno può mai congelare il flusso delle emozioni che partono dal centro del cuore...
    si azionano da sole le emozioni, non si possono comandare.
    Ti auguro tanto calore al cuore per sciogliere l'iceberg.
    Bacioni.

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  4. Necessitiamo di calore, quello vero.
    Sia del sole che dell'amore, per scaldarci ancora questo cuore capace di far scrivere tante belle parole

    un bacio per te, Fabi

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  5. Ciao Anna, avevo già commentato, ma tornando qui ti aggiungo anche:
    A volte la vita ci costringe ad indurirci...l'importante è non perdere il cuore nel farlo, non sempre riesce questa difficile alchimia...purtroppo però non possiamo perdere il cuore!
    Un caro saluto
    Franca

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  6. Mi piace molto leggerti, complimenti Anna.
    Maurizio

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  7. Grazie Maurizio,
    benvenuto sul mio blog :)

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