lunedì 4 gennaio 2010

PROFUMO


C’era il suo sapore nell’aria.
Il suo odore, il profumo, l’essenza.
C’era Lei!
Aveva cancellato tutto di Lei, dalla sua memoria: il viso, quel suo modo rassicurante di sorridere, il colore della pelle delle mani: mani candide, piccole e delicate;
aveva rimosso il fruscio dei capelli quando li scioglieva per ………..
Aveva addirittura dimenticato il pensiero di quanto l’amava. Ma il suo “odore” no.
Quello era rimasto.
Gli era rimasto addosso, era penetrato nella sua pelle fino in fondo, fino a toccargli le ossa.
Era lì.
E li sarebbe rimasta… per sempre… forse.

5 commenti:

  1. Possiamo anche fingere di dimenticare ma i ricordi sono sempre lì nascosti da qualche parte...

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  2. L'odore, l'essenza, il sapore della pelle di una donna... si, per me sono tra i ricordi che spesso riaffiorano....
    Sei tornata?

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  3. @ BAOL
    i ricordi faranno sempre parte di noi e del nostro essere

    @ MAURIZIO
    si sono tornata... più o meno... sono qui :))
    ti abbraccio

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  4. Perché non c'è niente di sicuro in questo mondo. No?

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