L’improvviso sgrullone di ieri ha portato via qualcosa e qualcosa di nuovo ha portato con se.
Ha portato via la calura insopportabile lasciando il posto ad un fresco più gradevole, il cielo è terso e di un azzurro come piace a me.
Questo leggero alito di vento mi accarezza il viso, l’anima ed i pensieri. È così che voglio che sia e che rimanga.
Il sole adesso mi sembra addirittura più bello e non disprezzo quei batuffoli di nuvole bianche che si muovono con leggerezza ed eleganza.
Adesso sento l’estate.
Sembrerà paradossale sentire la presenza dell’estate dopo una giornata di pioggia, ma è così.
Ora ho voglia di vivermi luglio, agosto e quel che settembre ci vorrà donare, con serenità, spensieratezza, allegria e curiosità.
Anche se in questi giorni non sono in piena forma. Anche se oggi è stata un’altra di quelle giornate strane, in cui la contraddizione ha regnato sovrana.
La mia contraddizione, quella che ho dentro, forse da sempre.
Ho problemi di stomaco da stamattina eppure per cena ho cucinato peperoni.
In realtà li ho da qualche giorno e nonostante tutto mangio tutto quel che mi capita…poi sto male, mangio, mi passa e via in un continuo gioco contraddittorio.
Ho voglia di uscire eppure resto a casa a non fare nulla.
Ho voglia di spaccare il mondo, ma ho una fiacca che me ne andrei a letto prima di subito.
Avevo voglia di rilassarmi un po’ in piscina, oggi, dopo l’ufficio, ed infatti sono rimasta a casa a cucinare, appendere e spostare quadri, a NON stirare, ho finalmente cambiato la foto di quella bella cornice, poi mi son resa conto di tutto questo ed ho detto “cavolo sono già le 18, e la piscina?” e subito dopo il sentimento contrastante di soddisfazione per aver dedicato tempo e spazio al mio spazio.
La contraddizione che regna sovrana dentro di me…
Ho scaricato un video (anzi due) di Bob Marley ed ho pensato che se magari in settimana venisse a trovarmi quel mio amico… non sarebbe male…e pensare che per tutta la mattina non ho toccato una paglia perché mi dava la nausea il solo pensiero…
Stamattina non volevo proprio alzarmi. Anzi, per essere più precisi non mi sono proprio accorta della sveglia. Era puntata per le sei – quando ho aperto gli occhi erano già le otto e dieci.
Sono rimasta ancora un po’ a letto, completamente rimbambita, assorta in un misto di rincoglionimento da sveglia mattutina e stato di grazia per quel sogno bello che stavo facendo.
Che poi di bello non c’è niente, ma insomma, ha rievocato una sensazione che avevo dimenticato.
Ho sognato l’ultimo boy, quello che “sa ispirare” (o che ha saputo ispirare) i miei “tormentoni” più belli, quelli scritti a sei mani: cuore, anima e basso ventre… ed il sogno era così reale che mi ha ricordato quanto era bello quando ci abbracciavamo, quando lo guardavo negli occhi e ci vedevo brillare le stelle, quando annusavo il suo profumo intrufolata nell’incavo spalla/collo; i baci lievi e sfiorati appena vicino alle labbra. Sensazione dimenticata ormai, ma che ho rivissuto nel sogno e mi sono resa conto che non sono innamorata, accidenti! Non lo sono.
Beh, è una cosa ovvia, forse. Ma mi piacerebbe esserlo di nuovo.
La contraddizione che mi appartiene. Ma questa non è una contraddizione.
Mi sono alzata dal letto e nel frattempo pensavo “al diavolo, ormai è tardi resto a casa” e come è di regola mi sono preparata per andare in ufficio abbandonando il nido caldo del mio letto che quando ci sto dentro diventiamo un tutt’uno: Anna-cuscino-materasso-lenzuola. Che belle le lenzuola ieri sera! Fresche e profumate di bucato. Un letto bianco e rosa che era tutto un programma. Sembrava il letto di una povera sposina sfigata e tradita che ancora si ostina a preparare l’alcova da dividere con il marito traditore… cinica io? Ma no!!! E’ che ne ho viste tante!!!!
Ma il mio letto ieri sera era davvero qualcosa di eccezionale!!!
Sarà per questo che ho dormito così tanto?
Entra aria fresca stasera in casa anche se ancora stanno cantando le cicale, fuori.
Questo clima mi piace, mi ispira e mi consola. Vado a cenare, forse i peperoni mi faranno male, o forse no. Tanto ci sono abituata a questa nausea, ultimamente.
Domani credo che farò una telefonata….
Ha portato via la calura insopportabile lasciando il posto ad un fresco più gradevole, il cielo è terso e di un azzurro come piace a me.
Questo leggero alito di vento mi accarezza il viso, l’anima ed i pensieri. È così che voglio che sia e che rimanga.
Il sole adesso mi sembra addirittura più bello e non disprezzo quei batuffoli di nuvole bianche che si muovono con leggerezza ed eleganza.
Adesso sento l’estate.
Sembrerà paradossale sentire la presenza dell’estate dopo una giornata di pioggia, ma è così.
Ora ho voglia di vivermi luglio, agosto e quel che settembre ci vorrà donare, con serenità, spensieratezza, allegria e curiosità.
Anche se in questi giorni non sono in piena forma. Anche se oggi è stata un’altra di quelle giornate strane, in cui la contraddizione ha regnato sovrana.
La mia contraddizione, quella che ho dentro, forse da sempre.
Ho problemi di stomaco da stamattina eppure per cena ho cucinato peperoni.
In realtà li ho da qualche giorno e nonostante tutto mangio tutto quel che mi capita…poi sto male, mangio, mi passa e via in un continuo gioco contraddittorio.
Ho voglia di uscire eppure resto a casa a non fare nulla.
Ho voglia di spaccare il mondo, ma ho una fiacca che me ne andrei a letto prima di subito.
Avevo voglia di rilassarmi un po’ in piscina, oggi, dopo l’ufficio, ed infatti sono rimasta a casa a cucinare, appendere e spostare quadri, a NON stirare, ho finalmente cambiato la foto di quella bella cornice, poi mi son resa conto di tutto questo ed ho detto “cavolo sono già le 18, e la piscina?” e subito dopo il sentimento contrastante di soddisfazione per aver dedicato tempo e spazio al mio spazio.
La contraddizione che regna sovrana dentro di me…
Ho scaricato un video (anzi due) di Bob Marley ed ho pensato che se magari in settimana venisse a trovarmi quel mio amico… non sarebbe male…e pensare che per tutta la mattina non ho toccato una paglia perché mi dava la nausea il solo pensiero…
Stamattina non volevo proprio alzarmi. Anzi, per essere più precisi non mi sono proprio accorta della sveglia. Era puntata per le sei – quando ho aperto gli occhi erano già le otto e dieci.
Sono rimasta ancora un po’ a letto, completamente rimbambita, assorta in un misto di rincoglionimento da sveglia mattutina e stato di grazia per quel sogno bello che stavo facendo.
Che poi di bello non c’è niente, ma insomma, ha rievocato una sensazione che avevo dimenticato.
Ho sognato l’ultimo boy, quello che “sa ispirare” (o che ha saputo ispirare) i miei “tormentoni” più belli, quelli scritti a sei mani: cuore, anima e basso ventre… ed il sogno era così reale che mi ha ricordato quanto era bello quando ci abbracciavamo, quando lo guardavo negli occhi e ci vedevo brillare le stelle, quando annusavo il suo profumo intrufolata nell’incavo spalla/collo; i baci lievi e sfiorati appena vicino alle labbra. Sensazione dimenticata ormai, ma che ho rivissuto nel sogno e mi sono resa conto che non sono innamorata, accidenti! Non lo sono.
Beh, è una cosa ovvia, forse. Ma mi piacerebbe esserlo di nuovo.
La contraddizione che mi appartiene. Ma questa non è una contraddizione.
Mi sono alzata dal letto e nel frattempo pensavo “al diavolo, ormai è tardi resto a casa” e come è di regola mi sono preparata per andare in ufficio abbandonando il nido caldo del mio letto che quando ci sto dentro diventiamo un tutt’uno: Anna-cuscino-materasso-lenzuola. Che belle le lenzuola ieri sera! Fresche e profumate di bucato. Un letto bianco e rosa che era tutto un programma. Sembrava il letto di una povera sposina sfigata e tradita che ancora si ostina a preparare l’alcova da dividere con il marito traditore… cinica io? Ma no!!! E’ che ne ho viste tante!!!!
Ma il mio letto ieri sera era davvero qualcosa di eccezionale!!!
Sarà per questo che ho dormito così tanto?
Entra aria fresca stasera in casa anche se ancora stanno cantando le cicale, fuori.
Questo clima mi piace, mi ispira e mi consola. Vado a cenare, forse i peperoni mi faranno male, o forse no. Tanto ci sono abituata a questa nausea, ultimamente.
Domani credo che farò una telefonata….
e la serata l'ho trascorsa a cercare di creare musica per il mio blog... x la verità era il buon Bob he creava ed io stavo a guardare, annuendo quando mi piaceva qualche nuova introduzione ed arricciando il naso se...
RispondiEliminaCerto che è bravo davvero.
MAESTRO Bob lo chiamerò e nel frattempo... chissà se troverò il modo di linkarla?
Buona notte amici miei!!!
PRIMA di tutto grazie per il premio, vedro' di meritarmelo :-), in questo post c'e' molto di te, mi fa piacere sapere che ti piace bob, o per lo meno mi farebbe dispiacere sapere che a qualcuno non piace, se ti piace il reggae e i suoi contorni non hai che da chiederlo, ti posso far volare nel cielo di migliaia di vosi e suoni, o nuotare nell'acqua di altrettante Good Vibration, basta chiedermelo :-), anzi sai che faccio ti preparo un cd e lo metto in rete, ti bastera' scaricartelo e masterizzarlo , poi mi dirai, ora..ora si si si ora lo faccio sono troppo curioso di sapere che scelte faro'. un abbraccio e paz y amor para todos los pueblos de la tierra :-p
RispondiElimina...che stavolta è solo in ascolto...scrivo solo che mi piace MOLTO sta cosa che hai scritto...sei proprio tu...ecco mo mi impelago in cose che io, a differenza di te, non so spiegare a parole. Ti ho letto con molto piacere (e tu sai...). Bacio
RispondiEliminaP.S. solo un pò preoccupara x la telefonata che devi fare...ma neanche tanto...me l'hai resa SOFT!(la preoccupazione dico eheheh)
ah, non ho manco stoppato la musica stavolta!!!...
Eccomi durante la pausa pranzo, scrivo dal'ufficio (evento eccezionale x me), dunque... che dire... ah si
RispondiElimina@ DUBBA
se continui così, labile come sono ultimamente, corri il rischio di farmi innamorare di te!!!! (qui lo dico e poi lo nego, eh eh )
FAMMELO il CD... è una buona idea ed anche io sono curiosa di sentire che scelte farai
Per il premio direi che ci stava bene, scrivi TRASMETTENDO, il che non è poco
@ GRILLOPARLANTE
come sei preoccupata per la telefonata? It's a phone of freedom!!! Peace and love, my darling... me stai a capì???
La musica di sottofondo è quasi quella che avrei voluto dall'inizio. Spero che MASTRO BOB mi venga in aiuto davvero...
A mas tarde cicci!!!
c'e' musica per te
RispondiEliminaMusica e gelato(al cioccolato e caffè) nei giorni in cui i pensieri sono tanti alleviano ogni pena, dai che agosto si avvicina.
RispondiEliminasaluti, mr.henri
@ DUBBA
RispondiEliminacorro a vedere :)))
@ MR HENRY
si è vero ormai agosto è proprio vicino: non vedo l'ora!!!
- Faccio una pessima figura perché non so che significa 'sgrullone'??
RispondiEliminaAdesso mi informo....
- Ah l'amor......
- Anch'io sto leggendo il libro di Hari (roba tosta)
- Auguri per la telefonata che ormai è stata fatta o meno
'Sgrullone' di pioggia..ok ho capito.
RispondiEliminaNotte
Ciao ANNAGI.... il tuo racconto è molto bello....
RispondiEliminama....
la voglia di far niente....
le indecisioni e le contraddizioni
....la nausea alla sigaretta...
mica sarai incinta ??????????
Ciao è sempre un piacere leggere il tuo blog
RispondiEliminaciao ciao
Beato il tuo letto, in questo periodo ci sono le zanzare di Claudia che no mi fanno dormire, pensndo alle tue fresche lenzule mi hai fatto venir voglia di quelle dormitone di un tempo infantile ormai andato... ma che grazie a te a volte ritornano... grazie Anngi' per la tua dolce freschezza... ciao a presto.
RispondiElimina@ ROMANO
RispondiEliminasgrullone a Roma = acquazzone
:)
il libro di Hari? Fa pensare a come cavolo si fa nel 21 secolo ad avere così tante differenze tra i popoli... ma tant'è... purtroppo
@ STEFY
incinta io? Ma che dici ?!?!?
... ... dici ???? ....
@ ROBERTO
è sempre un piacere averti qui ospite
:)
@ TONYPANNONE
vuoi sapere una cosa? Sono reduce da una di quelle dormitone che dici tu. Avevo un sonno oggi che non vedevo l'ora di fare un mega sonnellino appena arrivata a casa
Ciao Annagi... più che contraddizioni, leggendoti, mi hai dato la sensazione di una persona che ha fatto quello che desiderava e come capita... è inutile fare programmi, l'ho imparato a mie spese, ... tanto... non va mai come ci si era prefissati e quindi... ben vengano le contraddizioni...
RispondiEliminaun bacio
Claudia
Sei meravigliosa con tutte le tue contraddizioni!! E pure bellissima,perciò puoi ambire in alto!
RispondiEliminaLa contraddizione è femmina.:-) ogni primavera mi ripropongo di mettermi in forma per l'estate..ma poi puntualmente mi ritrovo al mare a " contemplare" l'odiata cellulite.:) ma si può?!Consolati non sei sola.:)
RispondiEliminaGrazie di essere passata dal mio blog, se non ti dispiace ti aggiungo tra i miei blog links.
RispondiEliminaNotte
@ NONSOLOATTIMI
RispondiEliminabeh si un po' è così come dici tu. Programmiamo di fare, a volte più per il dovere di farlo che per il piacere. Vivere un po' come capita non è male ed ogni tanto ci vuole
Buona notte :)
@ STELLA
ma grazie!!! però... bellissima è un PAROLONE neh!??!?
'notte anche a te
@ STREGHETTA
cara mia, non dirlo a me. PEr questo argomento sono la REGINA delle contraddizioni. Quest'anno ho sforato il tetto massimo mai raggiunto in fatto di ciccia in eccesso... che schifezza! Ma ormai questo è. A settembre però....
Dolce notte
:)
@ ROMANO
ok aggiungi e graxie
Dormi bene
grazie per le tue parole...tengo molto al tuo parere...Vivi la tua vita...ordinata , disordinata, non importa...vivila libera.
RispondiEliminaun abbraccio
grazie per le tue parole...tengo molto al tuo parere...Vivi la tua vita...ordinata , disordinata, non importa...vivila libera.
RispondiEliminaun abbraccio