Noia e solitudine portano, talvolta, ad accettare compromessi senza sapere con chi li facciamo e perché. Senza rendercene conto affidiamo le nostre emozioni ad una tentazione perversa: quella di riempire un vuoto nella maniera sbagliata.
Si cercano novità, si cambia spesso direzione, si cambiano repentinamente i giudizi e le valutazioni, tutto in funzione di un momentaneo benessere. Momentaneo e soprattutto insano benessere.
Ci si accontenta di briciole, concesse come una pioggia di coriandoli che il vento è pronto a spazzare via, eliminandone immediatamente le tracce, impedendo ogni vano tentativo di nutrirsi ancora di esse.
Quante volte è capitato e quante altre volte capiterà ancora?
Palliativi e non cure vere per l’anima. Perché se c’è un malessere, questo va curato, il male va estirpato alla radice e non ci si riduce a prendere un antidolorifico che garantisce solo il benessere di poche ore. Inutile crogiolarsi e lasciarsi andare ad emozioni forti, perché quelle si esauriscono nell’esatto istante in cui le proviamo. È la velocità costante che garantisce un viaggio lungo e confortevole.
Molte donne (ma credo anche molti uomini) alla fine si “riducono” a questo, accontentandosi del poco che si riceve e “tirando avanti” nella speranza che qualcosa maturerà in futuro. Senza considerare il fatto che la maturazione porta poi all’invecchiamento fino ad arrivare a “marcire” ed ancora, la cosa più triste ed avvilente, è che marciamo sull’albero senza aver prodotto alcun frutto… quel frutto che dovrebbe crescere a maturare – lui; ed invece restiamo appese a quel ramo – noi - nella speranza che un contadino qualsiasi si accorga di noi e ci salvi da una brutta nonché mortale caduta…
Ma dobbiamo accettare il fatto che se il contadino non ci ha raccolte, finora, non lo farà più. Inutile sperarci su, quindi tanto vale cercare un modo per tirarsi in salvo da sole; al limite scendendo dall’albero con cautela e cercare un altro mercato dove il “prodotto” potrebbe essere apprezzato per quello che è.
Un po’ più di amor proprio e una nuova dose di consapevolezza potrebbero aiutarci a trovare la forza necessaria per muoverci nella direzione che ci siamo prefissate, senza indugiare oltre.
Armarsi di armi e bagagli ed intraprendere un nuovo viaggio verso un giorno completamente NUOVO.
Ci vuole coraggio e – come affermava un saggio amico -. anche molta disciplina, in amore. Ma credo siano gli unici ingredienti veri che possano sostituire le briciole ed i palliativi cui siamo state abituate fino ad ora…
Rinnovamento e rinascita… rinascita e rinnovamento costanti e mai più false speranze legate a false illusioni… tanto il buongiorno si vede dal mattino e questo ci permette di decidere se prendere l’ombrello oppure no.
Roberto Cacciapaglia - Outdoor
1 settimana fa
Questo post è bellissimo, Anna!!
RispondiEliminaPurtroppo il BISOGNO porta ad accontentarsi, accettare cose che "sane" non si avrebbero mai e poi mai approvate.
E' cos', cara Balua. Capita a volte di lanciarsi in avventure pericolose che fanno perdere tempo e basta e non possono essere considerate nemmeno "esperienze" perchè non hanno senso alcuno...
RispondiEliminaPensa che tutto questo mi è stato ispirato da una canzone di Mina della quale non ricordo il titolo. All0improvviso mi vennero in mente tante situzioni e tante storie che mi hanno dato lo spunto per scriverci su qlcs
Ciao Anna, è un pò che non scrivo quì ma monitorizzo sempre :)
RispondiEliminaE' vero spesso si scende a compromessi e ci si accontenta, ma mi chiedo, non basta l'affetto che ci da chi ci è intorno? la risposta è NO?
Il bisogno di sentirsi amati emerge sempre dal mare di emozioni che ci vogliamo creare per tirare avanti, noi cuori solitari.
...Take my heart and set it free
Carried forward by the waves
Nowhere left to run,
Chasing rainbows all my days
Where I go I do not know
I only know the place I've been
Dreams they come and go,
Nothing's real until you feel...
Ghost of the navigator (Iron Maiden)
saluti
Mr.henri
Ciao Anna,
RispondiEliminasenza aver letto il tuo post ieri ne ho scritto uno similare. Il 22 sarò a Roma, spero tanto di vederti almeno per trascorrere una serata insieme. Ti abbraccio :-)
Ciao carissima ^_^
RispondiEliminaCiao Anna.
RispondiElimina@ MR HENRY
RispondiEliminaCiao mister! Grazie per questi versi e... l'affetto ricevuto basta sempre a patto, però, che si tratti di AFFETTO VERO, puro, autentico...
intesi?
@ NADIA
sono impaziente, ci credi? Il 22 c'è il concerto del mio adorato Claudio (baglioni) ma le altre sere ci sarò! Ti aspetto e nel frattempo ti anticipo che Roma si sta preparando al meglio :))
Bacione
@ STREGHETTA
RispondiEliminaCiao cara! Un saluto ed un sorriso a te :))
@ STELLA
ti abbraccio :)
Cara AnnaGi,prima cosa...che post!!
RispondiEliminaMagnifico, lo leggo proprio oggi...che ho parlato di queste cose con una persona molto importante per me, una persona che mi ha aiutato ad arrivare ad essere così come sono ora...e ne sono molto contenta, ho imparato l'amore per me...ma quante illusioni prima di arrivarci!!
Hai fatto un'ottima desxrizione di cosa avviene ...purtroppo, ed è cosa diffusa, generalizzata...ho una figlia di 35 anni e abbiamo un buon dialogo e quando mi dice certe cose...le dico che altre generazioni (come quella di mio padre ad esempio...hanno lottato con la guerra, con la fame...)e le attuali invece devono lottare contro la superficialità diffusa su larga scala..come una epidemia da cui bisogna sperare di salvarsi...in qualche modo è come se...in qualche modo di diverso tipo ma vedo in giro tanti "tossici" se non di sostanze di altro...e sfuggire a certi incontri è abbastanza difficile...difficile, ma non impossibile...
Ho avuto un po' di problemi con ADSL in questo ultimo periodo e sono stata poco su Internet...leggerò anche gli altri tuoi post..
Buon lavoro per domani...sì purtroppo pioverà ancora...pazienza!
Un abbraccio affetuoso Anna
Ciao
Franca
Ciao Franca,
RispondiEliminasempre molto cara e gentile con me :)
Mi fa piacere che apprezzi e condividi (e comprendi) quanto ho scritto e tentato di descrivere in questo post
Ti aspetto alla prossima!
P.S. ho appena aggiornato explorex.8 = un DISASTRO! Qui su questo blog non vedo più le applicazioni, le farfalle, alcune immagini... un casino vero! Spero di risolvere. Come vedi l'ADSL e tutto quel che gli ruota intorno sono SCONOSCIUTI x me! Mannaggia a 'ste manaccie che c'ho!!! ;)