Finalmente il silenzio!
Il mio silenzio. Quello in cui ritrovo la mia dimensione. Quello che non mi fa paura, che mi fa compagnia e mi fa sentire come un feto nel suo liquido amniotico. I rumori che sento di sottofondo sono lontani, vengono da fuori, non mi appartengono.
Fuori, stanotte, la luna. La solita luna che oggi è piena. Spicca nel cielo ed illumina tutto. È talmente bella che anche stavolta mi ha emozionato. Non posso non fermarmi a guardarla quando rientro a casa.
Ed è passata velocemente un’altra settimana, anzi siamo già a metà dell’altra settimana.
I giorni trascorrono e si rincorrono in una corsa estenuate e senza fine.
Davanti c’è ancora altro tempo. Un tempo che inesorabilmente passerà, giorni che continueranno a rincorrersi diventando mesi, poi anni e poi ancora altri anni ed anni ancora.
Ne son passati già quaranta, quasi quarantuno…
All’inizio questo mio tempo sembrava non avesse fretta. Lentamente muoveva i suoi primi passi, in sordina, standomi accanto e lasciandomi il tempo di crescere per poi iniziare a correre così forte da non permettermi più di stargli dietro.
A volte ho la sensazione che non mi abbia aspettato ed ora sono io a rincorrere lui, ansimando e talvolta sperando in un suo momento di stasi così da poter recuperare quel che ho perduto.
Ma, poi, mi accorgo che non si può più recuperare niente e che quel che è andato è andato via per sempre.
Volti, sensazioni, occasioni, profumi, umori e amori ed anche parte di ciò da cui siamo stati generati non c’è più e spesso mi domando se davvero, in un altro posto, chissà dove, c’è ancora altro tempo che scorre e trascorre in maniera, forse, diversa di come non accada quaggiù…
Amo questo silenzio che da voce ai miei pensieri.
Amo questo silenzio che per me è pace.
E’ l’atmosfera giusta che mi permette di concentrarmi e riuscire “bene” in questi momenti di “raccoglimento con me stessa”. E’ il giusto stato che serve per meditare. E’ la giusta situazione che mi permette di accorgermi ed accettare che il tempo sta passando.
Me ne accorgo dall’unica musica che accompagna il miei pensieri, l’unico “rumore” che riesco a tollerare: il solito ticchettio dell’orologio in cucina…
Il mio silenzio. Quello in cui ritrovo la mia dimensione. Quello che non mi fa paura, che mi fa compagnia e mi fa sentire come un feto nel suo liquido amniotico. I rumori che sento di sottofondo sono lontani, vengono da fuori, non mi appartengono.
Fuori, stanotte, la luna. La solita luna che oggi è piena. Spicca nel cielo ed illumina tutto. È talmente bella che anche stavolta mi ha emozionato. Non posso non fermarmi a guardarla quando rientro a casa.
Ed è passata velocemente un’altra settimana, anzi siamo già a metà dell’altra settimana.
I giorni trascorrono e si rincorrono in una corsa estenuate e senza fine.
Davanti c’è ancora altro tempo. Un tempo che inesorabilmente passerà, giorni che continueranno a rincorrersi diventando mesi, poi anni e poi ancora altri anni ed anni ancora.
Ne son passati già quaranta, quasi quarantuno…
All’inizio questo mio tempo sembrava non avesse fretta. Lentamente muoveva i suoi primi passi, in sordina, standomi accanto e lasciandomi il tempo di crescere per poi iniziare a correre così forte da non permettermi più di stargli dietro.
A volte ho la sensazione che non mi abbia aspettato ed ora sono io a rincorrere lui, ansimando e talvolta sperando in un suo momento di stasi così da poter recuperare quel che ho perduto.
Ma, poi, mi accorgo che non si può più recuperare niente e che quel che è andato è andato via per sempre.
Volti, sensazioni, occasioni, profumi, umori e amori ed anche parte di ciò da cui siamo stati generati non c’è più e spesso mi domando se davvero, in un altro posto, chissà dove, c’è ancora altro tempo che scorre e trascorre in maniera, forse, diversa di come non accada quaggiù…
Amo questo silenzio che da voce ai miei pensieri.
Amo questo silenzio che per me è pace.
E’ l’atmosfera giusta che mi permette di concentrarmi e riuscire “bene” in questi momenti di “raccoglimento con me stessa”. E’ il giusto stato che serve per meditare. E’ la giusta situazione che mi permette di accorgermi ed accettare che il tempo sta passando.
Me ne accorgo dall’unica musica che accompagna il miei pensieri, l’unico “rumore” che riesco a tollerare: il solito ticchettio dell’orologio in cucina…
Ciao ANNAGI !!! Siamo in periodo di meditazione ???
RispondiEliminaIl Silenzio è indispensabile per la riflessione.
RispondiEliminaTi lascio meditare in silenzio...Un bacione,a presto;)
Ciao Annagi... i nostri ricordi, i nostri silenzi e riflessioni fanno parte di noi, del nostro essere e della nostra essenza... dobbiamo lasciare che ci attraversino la mente ma soprattutto l'anima...
RispondiEliminaun sorriso
di dove sono??? o sole mio sta 'front a te!!!
RispondiEliminadi dove sono????
@ STEFY
RispondiElimina...meditate gente... meditate
eh eh eh
@ JACK
grazie del pensiero...
Buona serata
@ NONSOLOATTIMI
chissà perchè ero convinta fossi ri ROma
È nei ritagli ormai del tempo
RispondiEliminache penso a quando tu eri qui
era difficile ricordo bene
ma era fantastico provarci insieme.
Ed ora che nn mi consolo
guardando una fotografia
mi rendo conto che il tempo vola
e che la vita poi è una sola...
E mi ricordo chi voleva
al potere la fantasia...
erano giorni di grandi sogni........sai
erano vere anche le utopie
E ora che del mio domani
nn ho più la nostalgia
ci vuole sempre qualche cosa da bere
ci vuole sempre vicino un bicchiere!
Ed ora che oramai nn tremo
nemmeno per amore...sì!...
ci vuole quello che io nn ho
ci vuole "pelo" sullo stomaco!
Il tempo, "quarta dimensione" come diceva un mio prof qualche anno fa, secondo me possiamo fermarlo dentro di noi solo facendo lavorare sempre la testa.
RispondiEliminaCerto quello che è perso è perso ma questo da un fascino al tempo, da un fascino anche alle persone che con il tempo migliorano.
Io ti conosco solo tramite questo blog ma mi pare che il tempo con te ha fatto un bel lavoro è riuscito a modellare le tue parole che trasmettono bene i tuoi stati d'animo, ti assicuro che non è poco.
saluti ;) mr.henri
dopo un anno di lavoro dove il tempo fugge senza darci il tempo di rendercene conto... (forse sarà l'età) riesco a rilassarmi e ritrovarmi col tempo solo passando un mese in sud america, lontano... pensando solo al momento vissuto
RispondiEliminaciao, esco a fare due passi
Che belli questi momenti tutti tuoi, dove puoi essere te stessa al 100% senza interferenze...
RispondiEliminaBisognerebbe averne di + in questo mondo di stressati...
Io come posso mi pratico un pò di reiki... lo conosci??? dopo mi sento molto + "leggera" e in armonia con il mondo...
Un abbraccio AnnaGi e buon fin de semana, spero x te con tanto sole e spiaggia!!!!
Baci da Fabi
Nel silenzio della notte capisco e comprendo molte cose. Nella notte tutta tace e noi invece con occhi spalancati a guardiamo il buio che ci circonda cerchiamo delle risposte.
RispondiEliminaRisposte a volte sbagliate, che ti cambiano la vita... dobbiamo essere noi a capire ciò che giusto o sbagliato ... la notte mi porta a pensare cose che non ho mai pensato ... e che forse non volevo neanche pensare. Ma ci penso , per tutta la notte e a questo pensiero si aggiungono altre domande... che nel passare della notte ora dopo ora, minuto dopo minuto e secondo dopo secondo... trovano delle risposte ... è bello vero???
Ops scusa mi sono lasciata andare ... esco in punta di piedi per lasciarti nel "tuo silenzio".
Un bacio silenzioso
Hai un bel blog Annagi, complimenti ^_^
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaspesse volte il silenzio supera la potenza delle parole, del suono.
RispondiEliminaIl silenzio ha la capacità di vibrare dentro di noi pizzicando le corde emotive.
baci sonia
belle parole queste di Vasco, che altro posso dirti? Grazie per averle postate nel mio blog.
RispondiEliminaMi verrebbe voglia di proseguire la canzone, ma forse è meglio lasciarla così come tu hai scelto di fare.
@ MR HENRY
il temnpo fa crescere e maturare (e non solo INVECCHIARE) e crescendo si accumulano esperienze che diventano il mostro bagaglio, il nutrimento della nostra saggezza...
@ VALENTINO
i momenti di relax (e di vacanza) sono quelli in cui ci si ferma un po' e si assapora meglio il tempo che viviamo, al riparo dalla frenesia dei ritmi quotidiani.
Fai buon viaggio e... i soliti quattro passi e torna rigenerato!!!
:))
@ FABI
su questo mio blog sono sempre "me stessa". La mia anima è completamente messa a nudo.
Non so se questo sia un bene oppure no, ma tant'è...
Buon fine settimana anche a te, speriamo che sole ci accompagni
@ NELLA
RispondiEliminalasciati andare pure, qui sopra solo pensieri sinceri e spontanei (anche di disapprovazione, perchè no?) e queste tue riflessioni mi piacciono.
... e poi, lo sai come si dice, no? "LA NOTTE PORTA CONSIGLIO"
Bacione :))
@ UNA DONNA IN CAMMINO
Ciao!
Grazie, sei molto gentile. Mi fa piacere che ti piaccia.
Torna presto e buon we
:))
@SONIA
dici bene, hai proprio fatto centro.
Un caro saluto
Bella e serena questa riflessione, stare bene con se stessi è importante e poi l'età è quella che stabiliamo noi con i nostri pensieri, certo il fisico cambia, ma lo spirito non ha età, percorre il tempo e lo spazio senza farsi intaccare da essi :-))
RispondiEliminaMitica Iside, quando da spettacolo sa togliere il fiato, ma siamo ormai anche sul solstizio e tutte le energie sono dilatate in questo passaggio energetico.
Grazie per la visita e il commento :-))
Quando il silenzio è assoluto, allora lo vedi e lo vivi, è rara questa situazione, perche' il vero silenzio neanche i sordi lo sentono....... il tempo non invecchia è sempre quello fermo immobile ti aspetta non ha fretta silenziosamente t'inganna.... perche' quello che per noi e oggi ieri, domani, il silenzio lo annulla trasformandolo in eternita'.... è un po' pesantina sta cosa spero che ti piaccia... notte.
RispondiElimina@ ACQUACHIARA
RispondiEliminagrazie a te per la visita e per avermi lasciato questo bel pensiero
@ TONY PANNONE
si che mi piace e non è pesante... sono pensieri, sensazioni, il tempo ne ha di argomenti su cui farci pensare e riflettere, altro che!!!
Buon WE!!!